domenica 18 aprile 2021

CONCORSO NAZIONALE DI POESIA


Gli alunni della scuola "V. Antonelli" sono stati premiati come POETI partecipanti alla IV edizione del concorso nazionale Sinestetica organizzato dall'associazione Mirae dal cento di Poesia e altri Linguaggi. 

Un importante riconoscimento che proviene da una lodevole iniziative che dà ai ragazzi la possibilità di evadere dalla realtà e di mettersi alla prova. 

La scuola Antonelli è lieta di pubblicare le poesie dei propri alunni che ancora una volta hanno saputo esprimere in versi le proprie idee, trasformandole in emozioni.


"LA PRIMAVERA" di Jacopo Di Paolo - Classe 1ª E (2ª premio  della Sezione A, poesia inedita in Lingua italiana)

Gli alberi si vestono,

Le foglie scrosciano,

I fiori sbocciano,

Il vento sfascia

La neve si scioglie,

Un'amichevole allegria

Volteggia nell'aria

 

La primavera è una rinascita

Ci strappa la pelle

Come se avessimo bisogno di cambiare

Un contatore

Che torna a zero

 

Primavera,

Periodo di vita

Tra freddo e caldo,

Gioia e tristezza

Vita e morte


"UN TUFFO NEL GELIDO PASSATO" di Chiara La Rovere  - Classe 3ª E (3ª premio della Sezione A, poesia inedita in Lingua italiana)

Un dolce e gelato tuffo nel tempo,

in quel cuore ghiacciato

da un passato celato.

“Nulla ho trovato di bello in quel passato”,

queste parole mi scorrevan di bocca.

Nulla ho udito nell’aria,

pertanto non tralasciavo le mie emozioni,

udivo solo una calda voce provenire dal cuore.

Non pensando, parlavo di un dolce ricordo,

di cui non conoscevo neppure l’esistenza.

Pensavo di esser odiata,

invece vidi il suo cuore di ghiaccio sciogliersi

cadendo in un abbraccio



"IL CIELO" di Lorenzo De Frenzi  - Classe 1ªE ( premio speciale pe la Sezione B, videopoesia in lingua italiana)

Alzi lo sguardo

C'è il cielo

La luna e il sole si rincorrono

Bambini che giocano

 

Alzi lo sguardo

Noti il cielo

Tante stelle ci sono

Gocce di latte

 

Alzi lo sguardo

Cosa vedi?

Vedo il cielo esteso all'infinito

Immagino di esplorare

Sulle candide ali della libertà

 

Alzo lo sguardo

Mi perdo nel cielo

Navigo con la fantasia

Riscopro sogni, idee e pensieri Il tempo si ferma

Scompaio nel cielo

 

https://youtu.be/0P7VcayQ65Q

 



martedì 9 febbraio 2021

Premio "Città di Pescara -  SINESTETICA"

Le alunne Greta Pasqualone,della classe 2aB, e Giada Festa, della classe 3aB, sabato 6 febbraio 2021 sono state premiate nei locali della Biblioteca “Baobab” della Scuola secondaria di primo grado “V. Antonelli” dalla Dirigente scolastica, Prof.ssa Maria Assunta Michelangeli,nell’ambito del 3° Concorso nazionale Sinestetica, nella categoria “Poesia inedita e video-poesia”:

1° Premio alla poesia “L’INVERNO”, di Greta Pasqua

3° Premio alla poesia “CAOS” di Giada Festa.

L’INVERNO

I fiocchi di neve cadono dal cielo,

e i cristalli di ghiaccio non sono da meno.

Poco più giù sorge un laghetto,

tutto ghiacciato, un po' piccoletto.

Tra quel candido lenzuolo di soffice neve,   

vediamo una casetta graziosa,

con il fumo grigio pece

in un bellissimo bianco.

La casetta è leggera come l’aria,

di un bianco intenso come la luce del sole,  

l’inverno e i suoi toni

leggeri e scaltri,

tutti colorati, senza rimpianti.

Tu inverno tra la signora Primavera e il signor Estate,

l’unico, il signor Inverno

con un bel cappello bianco.

La neve,

tu che cadi, tu che cadi, allegra e spensierata

e senza paura.

Ma dopo tutto, guardo in su

E vedo sempre il cielo blu.

CAOS


Quando tutto è buio
e la mia mente è libera dai problemi,

vago in un mondo tutto mio,
dove non si distingue più
il sogno dalla realtà.

Il libro di matematica
caccia gli artigli;
la mamma scappa dalla finestra
come un uccellino in fuga da un gatto;

il cielo diventa bianco
e le nuvole blu.

È tutto un caos di colori
ed un miscuglio di animali …
però è il mio caos
ed io ci sto troppo bene dentro.

 

domenica 16 febbraio 2020

Incontro con il Magistrato


LE CLASSI TERZE INCONTRANO 
LA DOTT.SSA D'ARCANGELO


Il 15 Febbraio 2020 le classi 3A,3B,3C dalle ore 8:30 alle ore 10:15 presso l’Aula Magna della Scuola secondaria di primo grado “Antonelli” hanno partecipato all’incontro con il magistrato, dott.ssa D’Arcangelo, che ha deciso di introdurre il tema ambientale parlandoci della Costituzione. Questa è l’insieme delle leggi fondamentali inviolabili e individuali che devono essere garantite a tutti i cittadini; è costituita da 138 articoli ed è entrata in vigore a seguito della Seconda guerra mondiale. Nonostante non ci siano delle leggi specifiche per quanto riguarda l’ambiente,nel corso degli anni alcuni principi sono stati interpretati per la cura di quest’ultimo.
Il magistrato essendo anche un giudice penale si è occupata di alcuni reati inerenti all’inquinamento ambientale.
 Nel 2006 è stata inserita una legge che sanziona le discariche abusive nei fiumi. Prima di questa nel 2001 è stata introdotta per la prima volta, nell’articolo 117, la parola “ambiente”.
Il problema attuale è quello di capire il modo per continuare a produrre senza inquinare come se non ci fosse un domani, perché un domani c’è. Di conseguenza sorge una domanda: “Dobbiamo salvaguardare la vita delle persone o la produzione?” Ci sono delle risposte contrastanti fra loro.
La risposta esatta potrebbe essere “lo sviluppo sostenibile”.
Il magistrato,durante l’incontro, spesso si è ricollegata alla Costituzione dicendoci che c’è un limite di emissioni di gas e ci sono delle leggi grazie alle quali vengono fatti dei controlli. Per esemplificare sono stati fatti riferimenti all’azienda Ilva di Taranto, che è una delle principali risorse della città nonostante emetta una grande quantità di gas nocivi e al “record” dei 20 °C raggiunto dalla parte più calda dell’Antartide.
Il parere del magistrato è che sicuramente bisogna ridurre il consumo di plastica perché è uno dei materiali più difficili da smaltire e rimane nei mari. Oltre questo è necessario eliminare altri materiali come l’amianto, che provoca malattie mortali che colpiscono i polmoni. Per fare ciò ci vuole tempo, ma gli adulti non prendono seriamente il problema dell’ambiente al contrario dei ragazzi che, ispirati da Greta Thunberg,  ultimamente partecipano ed organizzano svariate manifestazioni contro l’inquinamento.

 “Voi ci state rubando il futuro, ma le nuove generazioni stanno capendo il vostro tradimento,il cambiamento sta arrivando che vi piaccia o no”.
                                                                              

                                      Sofia F., Luca G., Michelle L.
                                      Classe 3ªB a.s. 2019/2020

domenica 9 febbraio 2020


IL GIORNO DELLA MEMORIA



In occasione del Giorno della Memoria, il 27 gennaio 2020 istituito per ricordare e non far dimenticare la tragedia dell'Olocausto, i ragazzi della 3°A hanno voluto presentare agli alunni delle classi 2°A, 1°A e 1°B un lavoro riguardante appunto la tragedia della Shoa'.
All'inizio è stata ascoltata la toccante testimonianza di Sami Modiano, che da ragazzo fu rinchiuso nel campo di sterminio di Auschwitz.

Poi, sono stati trattati argomenti come la promulgazione delle Leggi razziali del 1938 che hanno tolto tutti i diritti  ai cittadini italiani di religione ebraica, considerati di  razza inferiore. Attraverso la realizzazione  di presentazioni multimediali i ragazzi hanno spiegato come queste leggi siano state devastanti nei confronti di  persone che si sono improvvisamente trovate a essere messe allo stesso livello dei cani.


Sono state poi lette delle testimonianze di ebrei italiani vissuti durante il periodo delle deportazioni e dopo è stato fatto vedere un video che descriveva il campo di sterminio di Auschwitz. 
Alla fine è stato presentato un ultimo lavoro questa volta riguardante la Costituzione.

I ragazzi hanno spiegato l'importanza  della Carta Costituzionale che garantisce uguali diritti a tutti.
Per finire in bellezza, è stato espresso il desiderio che gli alunni, oggi di prima e di seconda possano, negli anni successivi, cogliere l'importanza del ricordo di questo genocidio e che, negli anni a venire, siano proprio loro a presentare un lavoro in cui esprimono la speranza che l'incubo dell'Olocausto non si ripeta.

 
di Alessandra C. 3ªA

venerdì 1 febbraio 2019

La giornata della memoria

LA NOSTRA MEMORIA



La prof.ssa Alessia Argentieri, docente di lettere e storia presso l’I.T.C.G. Galiani De Sterlich di Chieti e rappresentante della Regione Abruzzo nel gruppo di lavoro nazionale operativo presso il centro mondiale di studi sulla Shoah di Yad Vashem di Gerusalemme, ha incontrato gli alunni delle classi V A della scuola primaria Via Amiterno e III A della scuola secondaria "Antonelli", dell’I.C. 3 di Chieti.




L’incontro, organizzato dalle docenti di sezione in continuità verticale, ha avuto come oggetto:
Chieti e l’applicazione delle Leggi razziali nel 1938: la storia dei docenti ebrei espulsi dall’Istituto Regio Ferdinando Galiani.

I ragazzi sono venuti a conoscenza della realtà dei campi di internamento e si sono appassionati alle storie di tre docenti Alfredo Schumann , Giulia Volterra e Aldo Oberdorfer che hanno dovuto abbandonare l’insegnamento a causa della loro religione ebraica. 
Quest’ultimo, Oberdorfer, oggi può essere commemorato grazie alla pietra d’inciampo a lui dedicata. 


E’ bene dunque “inciampare” nel ricordo delle singole vite, di ogni persona che ha subito gli orrori dell’Olocausto